I quarti di finale della Pool FAST a Zolder sono stati caratterizzati da un’azione senza sosta, con il pilota della CUPRA EKS Tom Blomqvist che ha conquistato la vittoria all’ultimo giro Quarto 1, mentre Giovanni Venturini della Romeo Ferraris ha condotto tutti e tre i giri nel Quarto 2.
Il primo quarto ha visto Jean Karl Vernay di Hyundai Motorsport N, Blomqvist e il suo compagno di squadra Adrien Tambay scambiarsi il comando per tutta la gara, con i due francesi che hanno esaurito per primi il loro Power Up, a vantaggio di Blomqvist, che ha guidato la doppietta Cupra. Vernay si è dovuto accontentare del terzo posto.
Quarti di Finale 1
Subito dopo è seguito il quarto di finale 2, ricco di battaglie combattute tra Venturini, il suo compagno di squadra Bruno Spengler e il pilota della Hyundai Motorsport N, Norbert Michelisz. Quest’ultimo è stato autore di una partenza leggermente migliore, ma Venturini si è preso il comando per poi difenderlo con successo fino alla bandiera a scacchi. Nonostante numerosi contatti, Michelisz è stato per la maggior parte della gara secondo, ma nell’ultimo giro Spengler ha avuto a disposizione più Power Up, che ha sfruttato efficacemente per completare la doppietta Romeo Ferraris.
Quarti di Finale 2
Domani si svolgeranno le semifinali nell’ordine seguente.
Tom Blomqvist, CUPRA EKS
“È stata una gara divertente! Ci sono state molte battaglie e scambi di posizione tra tutte le auto. Sono passato in testa alla partenza e ho usato molta potenza nel primo giro per difendermi da Jean-Karl. Poi, al secondo giro, ho commesso un errore alla curva 1 che mi ha fatto scendere in seconda posizione e ho lasciato passare Adrien per attaccare Jean-Karl. Hanno usato molta potenza e sono riuscito a superare Jean-Karl sul penultimo rettilineo, ma anche Adrien non ne aveva più e sono riuscito a passarlo sul traguardo. Gara emozionante!”
Adrien Tambay, CUPRA EKS
“Un ottimo quarto di finale. Abbiamo trovato un buon ritmo rispetto alla Hyundai, ora che siamo a 300 kW. Sono riuscito a passare entrambe le vetture, poi purtroppo non mi aspettavo l’attacco di Tom all’ultimo traguardo e, alla fine della giornata, l’importante è che siamo 1° e 2°, quindi abbiamo preso buoni punti e attaccheremo nelle Semifinali e Super Finals di domani”.
Jean Karl Vernay, Hyundai Motorsport N
“La mia partenza è stata molto buona, ma la curva 1 pessima e poi ho lottato contro le due Cupra, ma quando sei da solo contro due ragazzi fantastici e loro ti rallentano in alcune parti per fare rimontare l’altro, consumi potenza ed è difficile. Ma sono abbastanza soddisfatto delle prestazioni della vettura, è meglio quando hai il tuo compagno di squadra con te, che lavora con te. Continuiamo a concentrarci su domani e cerchiamo di ottenere tutti i punti possibili”.
Giovanni Venturini, Romeo Ferraris
“Finalmente abbiamo fatto una buona gara. La vittoria nel Quarto di Finale 2 ha dimostrato il nostro potenziale come squadra dopo alcuni problemi di questo fine settimana, e sono fiducioso per le gare di domani”.
Bruno Spengler, Romeo Ferraris
“Sono deluso del 2° posto, ma è stata una bella battaglia con Michelisz; un peccato perché penso che avrei potuto essere più veloce degli avversari. Sono buoni punti per la squadra e cercheremo di avere una buona giornata domani”.
Norbert Michelisz, Hyundai Motorsport N
“È stata una bella battaglia, con un po’ di pezzi che volavano da una parte all’altra, ma questo è il mondo delle auto turismo. Ho fatto una buona partenza, probabilmente la migliore dei tre, ma Bruno era andato un po’ largo all’interno, così ho perso slancio e sono scivolato in terza posizione. Poi ho deciso di provarci perché mi sono reso conto che avevano un buon ritmo, quindi ho dovuto fare la mossa e usare un po’ di Power Up, che però è mancato proprio alla fine. È stata una gara divertente, credo che siamo stati sfortunati a finire fuori all’uscita e a perdere tempo sul giro. Se sei in questa situazione perdi 2-3 secondi, devi recuperare con il Power Up e, come si è potuto vedere, alla fine ti manca. È stata una battaglia serrata e mi sono divertito molto, ma speravo comunque in qualcosa di più”.