Il 2022 si avvia alla conclusione, dunque ripercorriamo la storica prima stagione del FIA ETCR eTouring Car World Cup e i suoi Campioni: Cupra EKS e Adrien Tambay.
La stagione, che si è svolta nell’arco di sei eventi da maggio a settembre, non è stata così lineare come tutti avrebbero voluto, con l’eredità della pandemia che si è rivelata problematica per motivi particolari, in quanto il calendario è stato modificato nel corso dell’anno.
Questo ha messo in difficoltà i team, in particolare gli organizzatori della logistica e dei viaggi, ma nel corso della stagione la Cupra EKS si è dimostrata dominante, con i piloti Adrien Tambay, Mattias Ekström, Tom Blomqvist e Jordi Gené che hanno avuto i loro momenti di gloria.
Ecco il riepilogo gara per gara.
Pow in Pau!
Subito sugli scudi a Pau!
Con la storica e pittoresca sede di Pau Ville a fare da sfondo, Mattias Ekström ha iniziato la sua stagione nel FIA ETCR in modo fantastico all’Infinite Reality Race FR, dove la Cupra EKS ha dominato conquistando le prime tre posizioni dopo due emozionanti DHL Super Finals.
Il sole splendeva su Pau e Ekström è stato incoronato Re del Weekend dopo un’esibizione quasi impeccabile del vincitore del PURE ETCR. In effetti, l’unico passo falso di Ekström durante il fine settimana è stato l’inversione di marcia nella corsia dei box, per la quale ha ricevuto una multa dai commissari sportivi.
Lo svedese ha superato le sessioni di qualifica del sabato con il miglior tempo sia nella Q1 che nella Q2 della sua Pool FURIOUS, poi ha vinto il suo quarto di finale con facilità, mentre i suoi rivali venivano a contatto. La domenica si è presentata fresca e umida e, nonostante i due poleman della Pool FAST nelle semifinali abbiano perso al traguardo, Ekström non ha avuto problemi a partire dalla prima casella ed è andato a vincere mentre alle sue spalle c’era battaglia.
Secondo in classifica nel fine settimana è stato il compagno di squadra di Ekström, Tambay, nella Pool FAST, che ha stupito per tutto il weekend con il suo approccio e la sua attitudine su una pista che ama. Il francese è stato perfetto nella sua Semifinale del mattino e ha vinto la sua Superfinale DHL in modo impareggiabile, mentre alle sue spalle le cose non sono andate altrettanto bene e si sono scatenate le battaglie.
Terzo in classifica è stato un altro pilota Cupra, Tom Blomqvist, che ha impressionato per tutto il weekend ma è stato vittima di Tambay al via dalla pole position della Semifinale del mattino e ha concluso dietro a Tambay nella Super Finale, resistendo alla costante pressione del pilota di Romeo Ferraris, Maxime Martin.
“Un risultato da sogno, con i piazzamenti su tutto il podio nel nostro primo weekend con la Cupra EKS”, ha commentato Ekström alla fine del weekend.
“Adrien e Tom hanno fatto un lavoro perfetto per tutto il weekend. Ma c’è un solo vincitore e sono felice di essere io. Devo anche dire che la Super Finale è stata molto dura e che è stata una grande battaglia con Mikel. Lo conosco dall’anno scorso, quando era il mio compagno di squadra, quindi mi sembra di correre con il mio fratellino a cui ho insegnato tutti i trucchi!”
Bis in Ungheria
L’azione non è diminuita in Ungheria per la Race HU all’Hungaroring, con Tambay che ha preso margine nonostante un po’ di bagarre con il compagno di squadra Blomqvist nel corso del weekend.
La Cupra EKS ha esteso il suo vantaggio in classifica Team-Costruttori dopo che Tambay ha vinto la DHL Pool Furious SuperFinal ed è stato incoronato King of the Weekend salendo primo tra i piloti, con il compagno di squadra Ekström a soli due punti di distanza.
Non è stato tutto rose e fiori, però, perché nel primo quarto di finale della Pool FURIOUS Tambay e il compagno di squadra Blomqvist hanno avuto un contatto dal quale il francese è riuscito a riprendersi, mentre Blomqvist no.
“La DHL Super Final è stata fantastica”, ha dichiarato Tambay al termine del weekend.
“Ho dovuto recuperare dopo gli errori commessi il giorno prima e mi sono messo un po’ sotto pressione perché volevo ricompensare la squadra per il duro lavoro svolto con un buon risultato”.
“Sapevo che la Cupra e-Racer era molto veloce sull’Hungaroring e che avrei dovuto disputare una Super Finale senza problemi. Sono partito dalla seconda posizione in griglia e sapevo di dover prendere subito il comando, cosa che ho fatto dopo le prime due curve. Il piano A ha funzionato”.
Dominio in Spagna
Ekström si è ripreso per il terzo round ed è stato incoronato Re del weekend in un’emozionante Race SP al Circuito Madrid Jarama-RACE, in un evento caratterizzato da caldo estremo, venti impetuosi e azione elettrizzante.
Lo svedese è salito sul gradino più alto affiancato da Tambay e dall’idolo locale Jordi Gené in un weekend da sogno per il costruttore spagnolo davanti al Presidente e AD di Cupra, Wayne Griffiths, e agli ospiti del suo evento di casa.
Mentre Ekström ha vinto la Superfinale della Pool FURIOUS DHL, quella della Pool FAST è andata al leader dei punti e Re del weekend di Budapest, Tambay. Per Gené si è trattato di un ritorno in forma su una pista che conosce bene, con lo spagnolo che ha fatto segnare il giro più veloce del weekend e ha vinto il suo quarto di finale.
“È stato un weekend di grande successo”, ha confermato Gené.
“Abbiamo fatto delle ottime qualifiche, la nostra vettura aveva un ottimo passo, anche in condizioni molto difficili a causa del caldo – ma è spagnola, quindi si è adattata bene alle alte temperature – e in effetti tutto ha funzionato molto bene qui”.
“La prova è che ci sono tre piloti Cupra sul podio alla fine della giornata”.
In difesa a Zolder
Cominciamo dicendo che la Cupra EKS non ha vinto il King of the Weekend per la prima volta nell’anno, ma ha ottenuto più punti dei suoi rivali nella classifica Team-Costruttori e prendere un vantaggio sempre più insormontabile nella Race BE sul circuito di Zolder.
Mentre Romeo Ferraris e l’idolo locale Maxime Martin sono stati in prima linea nella scalata al successo, è stato comunque un fine settimana ottimo per Tambay e Blomqvist, che sono saliti sul podio rispettivamente in seconda e terza posizione.
“Zolder è un circuito molto tecnico e, come avevamo previsto, ha posto molte sfide alla squadra”, ha spiegato il responsabile dello sviluppo tecnico di Cupra Racing, Xavi Serra.
“A causa della scarsa aderenza della pista e delle frenate impegnative, abbiamo dovuto lavorare sodo per trovare un buon ritmo”.
Vittoria a Vallelunga
Se il Belgio è stato una sfida dura, l’Italia è risultata lo stesso e anche di più. Con un caldo ancora una volta estremo su un circuito che non perdona, per la prima – e unica – volta in questa stagione la Cupra EKS non si è aggiudicata il round, mentre Hyundai Motorsport N e Mikel Azcona hanno ottenuto una vittoria memorabile per il team coreano con sede in Germania.
Tuttavia, anche se è stato il weekend con il punteggio più basso, e anche se non lo sapevano in quel momento – con il resto del calendario ancora da annunciare in quella fase – Cupra EKS ha lasciato il round italiano del FIA ETCR con quello che sarebbe diventato un vantaggio imbattibile nella corsa al titolo.
È stato un weekend di gara in cui i loro rivali sembravano forti: Romeo Ferraris e Hyundai Motorsport N parevano gestire meglio di Cupra le sfide uniche presentate dalla pista italiana. La Cupra ha ricevuto un regalo – come se ne avesse bisogno – dopo il ritiro della Romeo Ferraris in seguito al brutto incidente di Bruno Spengler.
Questo scenario ha permesso a Hyundai Motorsport di scavalcare le vetture italiane in classifica, ma il dato decisivo è che Cupra EKS ha lasciato il round con 247 punti di vantaggio in classifica, sufficienti per essere superati dai loro rivali se ci fossero altri due round da disputare, ma insufficienti se un solo evento fosse stato poi annunciato come chiusura dell’anno.
Nella classifica piloti, Ekström e Blomqvist hanno accumulato punti per salire sul podio del weekend, chiudendo rispettivamente al secondo e al terzo posto, con Ekström portatosi a -14 dalla vetta.
“Abbiamo avuto qualche problema all’inizio, quindi abbiamo cercato di essere conservativi e adottato una strategia che ci ha fatto perdere un po’ di ritmo”, ha spiegato Ekström dopo l’evento.
“Ma abbiamo dovuto guidare in modo intelligente, perché sembrava che le gomme non reggessero, quindi non andava bene spingere al massimo sempre. Quando ci sono giornate molto calde come questa, bisogna solo cercare di fare del proprio meglio”.
Tambay vince al Sachsenring
Il finale di stagione del FIA ETCR eTouring Car World Cup 2022 si disputa al Sachsenring in Germania per la Race DE nel weekend del 24-25 settembre.
Con la conferma che il calendario FIA ETCR sarà composto da sei round – e non da sette – dopo il round di Vallelunga, la Cupra EKS ha svettato ufficialmente nella classifica Team-Costruttori, ma tutta l’attenzione si è concentrata sulla battaglia tra Tambay ed Ekström per vedere chi sarebbe stato incoronato il primo King of the Season del FIA ETCR.
E’ stato il weekend più dominante per Cupra EKS: Blomqvist che si è aggiudicato il titolo di King of the Weekend mentre la squadra ha registrato il suo più grande bottino della stagione con 200 punti in classifica per essere, ancora una volta, il team vincitore del weekend.
“Il weekend è stato perfetto per me, quindi sono molto contento”, ha dichiarato Blomqvist. “L’inizio non è stato dei migliori, visto che ero un po’ fuori ritmo, ma comunque sono state tre gare pulite in cui tutto è andato secondo i piani. Per me personalmente è stato un ottimo modo di concludere”.
Nel frattempo, Tambay si è dimostrato impeccabile nella sua ascesa al trono della stagione, vincendo il suo Pool Furious Quarter, la Semifinale e la DHL Super Final per aumentare il suo totale di fine stagione a 535 punti.
Ekström non è riuscito a superare il suo compagno di squadra, ma è comunque soddisfatto del successo ottenuto dal team.
“Sono molto contento per la squadra, questo fine settimana è stato molto bello. Mi sono divertito in tutte le gare con bellissime battaglie, molto intense e combattute. Sono molto contento anche per Tom, che ha avuto un weekend perfetto”.
Per Xavi Serra, il successo del 2022 significa il duro lavoro dietro le quinte della Cupra.
“Abbiamo ottenuto molto, probabilmente il massimo che potevamo fare, e la ciliegina sulla torta è stata non solo la conquista di entrambi i titoli, ma anche dei primi tre posti nella classifica piloti”, ha detto.
Per Tambay si è trattato di un titolo molto combattuto.
“Dopo la prima gara a Pau Ville sapevo che avrei potuto vincere se fossimo stati costanti e non avessimo commesso errori”, ha detto.
Tambay ha elogiato il padre, ex pilota di Formula 1, Patrick Tambay, che purtroppo è venuto a mancare alla fine dell’anno, dopo che Adrien aveva conquistato il titolo.
“Mi ha sempre dato buoni consigli, prima di tutto come padre, ma anche come pilota”, ha detto Adrien.
“Ho iniziato a guidare molto presto, a soli cinque anni, e quando si è giovani di solito non si presta molta attenzione a quello che ci dicono i genitori. Ma alla fine mi è rimasto impresso nella mente per tutto questo tempo e vedo che ora metto in pratica tutti i suoi consigli ogni volta che mi metto al volante”.