Adrien Tambay ha fatto un altro passo avanti verso la conquista del titolo assoluto del FIA ETCR eTouring Car World Cup con la vittoria nel primo Quarto di Finale della Pool FURIOUS, dove il pilota della Cupra EKS ha dominato per il 98% del tempo, anche se Norbert Michelisz (Hyundai Motorsport N) ha provato l’assalto all’ultimo giro salendo al comando all’ultima curva, per poi perderlo pochi istanti dopo nella volata conclusiva. Nel frattempo, Mikel Azcona ha conquistato la vittoria del nel secondo Quarto di Finale FURIOUS Hyundai Motorsport N, dopo una lotta iniziale con il rivale della Cupra EKS Jordi Gené e una lotta all’ultimo giro con Luca Filippi, che aveva condotto dalla pole fino all’ultima curva con la Giulia ETCR della Romeo Ferraris.
Il primo Quarto FURIOUS pareva segnato, con Tambay partito benissimo mentre Michelisz si trovava sotto pressione da parte di Bruno Spengler (Romeo Ferraris). Alla fine del primo giro, Tambay era in vantaggio di oltre un secondo, mentre Michelisz aveva un distacco molto minore da Spengler.
Alla fine del secondo giro, Michelisz ha passato Spengler, che successivamente ha lamentato uno slittamento del retrotreno, e ha potuto concentrarsi sul rimontare Tambay. Il pilota della Veloster N ETCR ridotto il distacco e si è avvicinato al leader nel corso dell’ultimo giro. Tambay ha mantenuto il sangue freddo, anche quando Norbi lo ha superato all’inizio dell’ultima curva, con la volata che alla bandiera a scacchi ha premiato la Cupra eRacer per 0″261 per l’esultanza di Tambay.
Pool FURIOUS – Quarti di Finale 1: Risultati
Adrien Tambay CUPRA EKS
“E’ stata una battaglia dura. Ho lottato per avere il controllo all’inizio e poi Norbert è stato molto veloce. Quindi mi ha messo alle strette ed è stata una bella lotta fino alla fine; sono abbastanza contento che siamo riusciti a farcela e a ottenere il massimo dei punti finora. Teniamo la testa bassa. Domani ci sono ancora molti giri da fare e ancora punti da conquistare”.
Norbert Michelisz Hyundai Motorsport N
“È stato il miglior giro del weekend, avevo la macchina perfetta per farlo. Fin dall’inizio, non appena le gomme sono arrivate in temperatura, ero fiducioso di spingere e molto felice all’interno dell’auto. Mi sono reso conto di avere ancora un po’ di Power Up, ma anche lui stava spingendo molto nell’ultimo giro, quindi dovevo usare il mio. Volevo fare una mossa a sorpresa e risparmiare mezzo secondo o un secondo all’uscita dell’ultima curva, ma purtroppo ho dovuto usare quella per affiancarlo. Ho fatto del mio meglio, è stata una bella gara, molto divertente. Sono contento del secondo posto”.
Bruno Spengler Romeo Ferraris
“Ovviamente non sono contento del risultato. Non ho potuto fare nulla per combattere contro la concorrenza. Norbert sembrava avere sempre più potenza in ogni curva. Era difficile opporsi al fatto che si stesse allontanando di 10-15 metri ad ogni curva. Dobbiamo vedere cosa possiamo migliorare per domani. E’ un nuovo giorno. Forse nel finale pioverà, e questo potrebbe rendere le cose molto interessanti. Quindi sì, oggi non è la giornata migliore, ma ci concentriamo al massimo su domani. Cerchiamo di fare in modo che vada meglio”.
Pool FURIOUS – Quarti di Finale 2
Il secondo quarto di finale FURIOUS è stato movimentato fin dall’inizio, con Azcona relegato terzo sulla griglia di partenza dopo la penalità post-qualifica e desideroso di fare tutto il possibile per rimediare. Il poleman Luca Filippi è partito bene con la sua Giulia-Romeo Ferraris, ma tutti e tre i piloti si sono raggruppati alla prima curva, con Jordi Gené che ha messo in mezzo la sua Cupra.
Filippi è riuscito a resistere alla pressione iniziale e la battaglia si è trasformata in una lotta tra gli spagnoli, dalla quale Azcona è presto emerso e Gené ha subito un’afflosciamento alla posteriore destra a causa di una valvola danneggiata, che lo ha costretto a rallentare e a ritirarsi al secondo giro.
Nel frattempo, Azcona si è messo all’inseguimento di Filippi, sfruttando tutta la pista e anche un po’ di più all’esterno della curva 11, mandando il piemontese fuori traiettoria fino all’ultima curva, dove quest’ultimo è andato largo in ghiaia, mentre Azcona passava sotto la bandiera a scacchi.
Mikel Azcona Hyundai Motorsport N
“Il quarto di finale è stato molto intenso. In tutta onestà mi aspettavo una gara più rilassata, ma fin dall’inizio ho sentito che Jordi stava attaccando per mantenere la posizione e io ho dovuto fare un po’ più di fatica. Per fortuna ho conquistato la seconda posizione. Da qui in poi mi sono sentito molto bene con la macchina, che si comportava bene senza problemi. Questo mi ha fatto sentire molto a mio agio quando sono arrivato al limite. All’ultimo giro ho dovuto attaccare Filippi; si è difeso all’uscita della 11, ho visto lo spazio a sinistra e l’ho sfruttato. Quando ero lì ha chiuso la porta molto tardi. Sono molto contento per la squadra e ora passiamo alla Semifinale 1, che è una notizia positiva. Siamo ancora in lotta”.
Luca Filippi Romeo Ferraris
“È stato un quarto di finale molto impegnativo e interessante. Prima di tutto, la macchina era davvero buona da guidare e mi è piaciuta molto come assetto. All’ultimo giro, a due curve dalla fine, c’è stato un contatto con Azcona, che non è il problema. Il fatto è che mi ha superato completato fuori pista, quindi mi aspetto una penalità per lui, ma non lo sappiamo ancora. Vedremo. In ogni caso, sono soddisfatto dell’assetto e della vettura e penso a domani”.
Jordi Gené CUPRA EKS
“È stata una buona partenza e una buona prima curva. Alla seconda stavo lottando con Mikel e non so perché, ma ogni volta che ci troviamo fianco a fianco, finisco per forare. Dobbiamo cambiare i cerchioni o qualcosa del genere perché non capisco. C’è stato un contatto quando ho cercato di allargarlo perché era la mia curva, ma non c’è stato verso; ancora una volta abbiamo avuto un problema”.
Pool FURIOUS – Quarti di Finale 2: Risultati
Maxime Martin ha ricevuto 5″ di penalità per il contatto con Jean-Karl Vernay nei Quarti FAST, scivolando terzo.