Mikel Azcona continua il suo weekend perfetto con una prestazione impeccabile per Hyundai Motorsport N nella DHL Super Final della Pool Fast alla Race IT, il quinto round della FIA ETCR eTouring Car World Cup a Vallelunga.
Una gara per lui relativamente semplice, mentre non è stato così alle sue spalle, con sei giri ricchi d’azione nel caldo del circuito italiano della Regione Lazio.
Pool FAST DHL Super Final: la griglia
Bruno Spengler | Mikel Azcona (pole)
Adrien Tambay | Norbert Michelisz
Jordi Gené | Luca Filippi
Azcona ha fatto una partenza pulita, ma è stato insidiato subito da Bruno Spengler, al volante della Giulia di Romeo Ferraris, con forti intenzioni di prendere il comando della corsa mettendo sotto pressione il pilota della Veloster fino alla curva 1 con numerosi contatti tra i due.
Azcona si è difeso bene e ha preso il comando, mentre dietro Michelisz ha mantenuto la terza posizione con la seconda Hyundai. Tambay quarto con la CUPRA EKS solo per un attimo, prima che Filippi con la seconda Giulia di Romeo Ferraris tentasse un coraggioso sorpasso all’esterno su entrambe le vetture che lo precedevano, che è servito solo a lasciarlo sotto attacco da Gené con la seconda Cupra.
L’ordine è stato così definito per la seconda parte del primo giro, quando le tattiche sono venute fuori dopo i ruota a ruota delle prime curve.
Le prime a mettersi in mostra sono state apparentemente le due CUPRA, che nel corso del secondo giro si sono avvicinate a Michelisz e hanno staccato Filippi. Al terzo giro, anche Tambay ha allungato sul compagno di squadra e ha messo nel mirino Michelisz. Spengler è volato fuori alle curve 2-3, con un testacoda e un quasi ribaltamento nella ghiaia finendo contro il muro di gomme. Le bandiere gialle hanno consentito a Spengler di uscire e recarsi al centro medico e per successivi controlli precauzionali presso l’ospedale locale.
La gara è proseguita e al penultimo giro si sono verificati altri brividi. Michelisz è entrato di nuovo in rettilineo nella chicane, proprio come nella precedente semifinale, con un pneumatico delaminato sulla parte posteriore sinistra della sua Veloster.
Con la seconda Hyundai ormai arrancante, Tambay si è ritrovato in seconda posizione, anche se lontanissimo da Azcona, seguito da Gené e Filippi. Ma non è tutto. All’inizio dell’ultimo giro, anche la posteriore sinistra di Filippi ha ceduto, costringendo due vetture a tornare a fatica ai box, mentre i tre del podio completavano il loro giro.
Mikel Azcona, Hyundai Motorsport N
“Non è stata una gara facile! È stata molto dura, soprattutto la partenza: onestamente non capivo cosa stesse facendo Bruno per spingermi all’esterno nella ghiaia nei primi metri. Bisogna essere corretti e rispettare i piloti, cosa che secondo me lui non ha fatto, ma la macchina è stata molto buona dalla prima curva alla bandiera a scacchi. Ho potuto spingere con le gomme nuove, la macchina era perfetta e sono riuscito a fare la differenza molto rapidamente, accumulando un vantaggio di un secondo. Sono riuscito a spingere e a concentrarmi fino alla fine. Quando l’ho visto finire nella ghiaia, e poi Norbi un giro dopo, ho cercato di non spingere più perché non volevo buttare via la gara”.
Adrien Tambay, CUPRA EKS
“Ancora una volta un’ottima gara per me in questo fine settimana, con il secondo posto nella Super Final. Ok, non è una vittoria come quella ottenuta nelle prime quattro, ma è comunque un ottimo piazzamento a punti. Sentivo che le forature degli pneumatici erano vicine e avevamo la stessa temperatura di ieri quando ne ho avuta una. Ho preferito prendermela comoda fin dall’inizio ed è quello che è successo agli altri. A volte si sa che costruire un vantaggio in campionato significa essere intelligenti e oggi siamo stati da questa parte. Ora ci auguriamo di poter attaccare di nuovo nel prossimo round”.
Norbert Michelisz, Hyundai Motorsport N
“Sarebbe stato probabilmente il mio miglior risultato della stagione. La macchina andava benissimo, quindi è un peccato. Quest’anno ho la sensazione che le cose non stiano andando per il verso giusto, ma ho avuto periodi buoni seguiti da periodi no. Anche se al momento è un po’ più difficile, sono fiducioso che mi aspettino cose migliori”.
RISULTATI
CLASSIFICHE